Il convegno si terrà presso la sede del Circolo Filologico Milanese.
Poiché i posti in sala sono limitati, chi voglia partecipare al convegno in presenza è pregato di prenotarsi scrivendo a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
TITOLO:
Arte, filosofia e mito - La manipolazione della cultura nella Germania del primo Novecento
PROTAGONISTI:
- Introduce: Amodio Di Napoli, Delegato Magistrale della Regione Massonica Lombardia
- Interviene: Prof. Paolo Fenoglio, conferenziere, saggista e docente di Storia della Cultura e di Storia ed Estetica della Musica
DESCRIZIONE:
Nell' immaginario collettivo corrente il musicista e il filosofo, che peraltro diedero vita per quasi sei anni a una profonda amicizia sottesa a un intenso sodalizio intellettuale, appaiono in qualche modo connessi (Wagner ancor più di Nietzsche) con tematiche affini a quelle naziste. Indubbiamente Wagner, seppur deceduto ben 50 anni prima dell' ascesa al potere di Hitler, pare aver involontariamente fornito al regime nazista alcuni spunti ideologici molto significativi, specie nell'impianto della sua visione del mondo, ma ciò è accaduto in quanto fu il nazismo, onde poter far presa sull'inconscio collettivo tedesco, a dover attingere anche a tematiche nobili della cultura germanica (fra cui pure certi aspetti del pensiero di Lutero, di Fichte e di Hegel) per poi degenerarle in una sbrigativa lettura rozza e populista. La trasformazione del Festival di Bayreuth, ad opera di una nuora del compositore, in evento rituale del nazionalsocialismo ha poi cementato questa fuorviante convinzione circa il binomio wagnerismo/nazismo. La lettura filonazista del pensiero di Nietzsche è invece da ascriversi a certa grossolanità culturale del movimento hitleriano, ma anche all' operato della longeva e ottusa sorella del filosofo, Elizabeth, la quale, simpatizzando col regime, si adoperò per una diffusione del pensiero del fratello in linea col credo nazista.
LIBRI CORRELATI:
- Wagner e Nietzsche, Paolo Fenoglio, Ed. Ogni uomo è per tutti gli uomini ISBN 978-8899480479
- Le due anime del Novecento. Modelli contrapposti nel pensiero filosofico del secolo scorso. Paolo Fenoglio. Ed. Ogni uomo è per tutti gli uomini ISBN 978-8896691861
TIPO DI EVENTO: conferenza
Paolo Fenoglio ha svolto, a partire dal 1974, un'intensa attività di conferenziere e saggista volta a guardare la storia della cultura attraverso le forme della musica e la poetica dei suoi autori. Docente, per quasi quarant' anni, di Storia ed Estetica della Musica per il triennio accademico della Civica Scuola di Musica di Milano, ha realizzato per le tre reti radiofoniche della RAI numerosi cicli, per oltre 400 trasmissioni, collaborando occasionalmente anche con la Radio della Svizzera Italiana. Fra i suoi scritti possono essere ricordati: Il pensiero filosofico e la musica (Morcelliana, Brescia 1977) e Le due strade di Schönberg (Lerici, Roma 1980, in collaborazione con Gianfranco Zàccaro). Più recentemente, per la casa editrice di Bologna Ogni uomo è tutti gli uomini, ha pubblicato Le due anime del Novecento - Modelli contrapposti nel pensiero filosofico del secolo scorso (2015), La carriera del libertino (2019), un excursus ragionato sulle più rilevanti incarnazioni letterarie e musicali della figura di Don Giovanni, da Tirso de Molina a Stravinskij, e il recentissimo Wagner e Nietzsche(2021), una riflessione sullo scabroso tema dei legami sotterranei esistenti fra wagnerismo e nazismo, nonché sui palesi fraintendimenti nazisti del pensiero di Nietzsche.