La facciata, la cui sontuosità risponde ai propositi di grandezza del committente, presenta un rivestimento murario caratteristico dell'architettura rinascimentale. Quattro colonne giganti dominano la parte centrale, eleganti bassorilievi con simboli araldici sormontano le tante finestre. Di particolare valore è lo scalone decorato con classici vasi a calice. Il committente del palazzo, Alberico XII di Belgioioso d'Este, fu un importante collezionista di libri e opere d'arte, fece di questa casa un salotto culturale frequentato da illustri artisti e letterati dell'epoca, tra cui spiccano i nomi di Parini e Foscolo. Le decorazioni originali dell’interno sono state progettate da Piermarini ed eseguite da artisti neoclassici di valore. Al piano nobile, oltre alla cappella di palazzo, c’è la cipriera: la piccola stanza da toilette dove i nobili si facevano incipriare la parrucca. Ospitò Napoleone.