Il Museo di Milano, al primo piano di Palazzo Morando Attendolo Bolognini, è suddiviso in due percorsi museali distinti: la Pinacoteca e le sale settecentesche dell'appartamento.
Piazza San Babila, situata nel centro storico di Milano e collegata a piazza del Duomo, è stata a lungo considerata come il punto d'incontro favorito della borghesia milanese e oggi è un luogo di incontro, a pochi passi dalle strade dello shopping di lusso, quali via Montenapoleone e corso Matteotti. Larga parte delle architetture che la delineano risalgono agli anni trenta.
Il palazzo già esistente nel XVIII secolo fu ricostruito in forme neoclassiche a partire dal 1820 su commissione del marchese Febo d'Adda, noto mecenate dei tempi. Il palazzo presenta un aspetto tardo-neoclassico per la facciata con tre portali, di cui quello maggiore centrale è decorato da doppie colonne in granito rosa che reggono il balcone del piano nobile.
Palazzo Belgioioso, ispirato alla Reggia di Caserta di Luigi Vanvitelli, è caratterizzato da eleganza, rigore e pulizia delle forme ed è stato progettato dall’architetto Piermarini (La Scala).
La costruzione del palazzo si deve allo scultore e cesellatore aretino Leone Leoni che e nel 1565 ne avviò la costruzione dell'attuale palazzo, facendone l'abitazione propria e del figlio, anch'egli scultore.
A differenza di altri artisti romantici, Manzoni – uno dei più grandi letterati italiani e europei di tutti i tempi - condusse una vita appartata, priva di azioni o dichiarazioni spettacolari.
Si tratta di una delle più importanti case museo in Europa, esemplare del gusto di una tra le più raffinate collezioni artistiche del XIX secolo.
Il palazzo del Monte di Pietà, è un palazzo quattrocentesco di Milano, riadattato in forme neoclassiche nel '700 da Giuseppe Piermarini. Storicamente appartenuto al Sestiere di Porta Nuova, si trova in via Monte di Pietà n. 5, era la sede del Monte di Pietà di Milano, fondato nel 1482 da Ludovico il Moro.
Il nome Brera deriva da braida: terreno incolto, ortaglia. Gli artisti che fin dal XIX secolo gravitavano attorno all’Accademia di Belle Arti hanno trasformato il quartiere in uno dei più caratteristici di Milano, sia per la presenza del palazzo della Pinacoteca di Brera, sia per alcuni storici locali caratteristici che si affacciano su questa strada.
La ricca collezione di dipinti, cimeli e stampe conservata al Museo del Risorgimento illustra il periodo della storia italiana compreso fra la prima campagna di Napoleone Bonaparte in Italia nel 1796 e l’annessione di Roma al Regno d’Italia nel 1870.